Vitamina C, l’alleata contro le rughe

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Si sente spesso parlare dell’importanza della vitamina C anche fuori dall’ambito skincare, e molti di noi possono essere portati a non approfondire il suo ruolo cruciale. Ma a cosa serve l’acido ascorbico, nome scientifico della vitamina C?

In primis, è il nutriente essenziale del gruppo delle vitamine idrosolubili. Si tratta di vitamine che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere assunte regolarmente con l’alimentazione. La vitamina C presenta forti proprietà antiossidanti,  che aiutano l’organismo a prevenire il rischio di tumori, inibendo la sintesi di sostanze cancerogene.

Ma c’è un altro aspetto che rende così speciale la vitamina C, soprattutto nel settore cosmetico.

Di cosa si tratta? Della sua capacità di neutralizzare i radicali liberi responsabili dell’ossidazione cellulare, prima causa dell’invecchiamento cutaneo.

Vitamina C e skincare

Queste caratteristiche spiegano perché la vitamina C sia così utilizzata, ad esempio della formulazione di sieri viso e altri cosmetici anti-age. Il suo scopo, infatti, è quello di proteggere e ringiovanire la pelle danneggiata dai segni del tempo e dai raggi solari.

I preparati a base di vitamina C, infatti, agiscono contro il foto/crono-invecchiamento, dandoti una pelle più liscia e omogenea. I prodotti a base di vitamina C svolgono infatti un’efficace azione anti-rughe, ma non solo: agiscono anche come schiarenti, vista la loro capacità di rendere meno visibili le macchie scure della pelle (meglio note come iperpigmentazione cutanea).

Vitamina C: gli studi ne confermano l’efficacia

Sono  numerosi gli studi che confermano le proprietà della vitamina C applicata topicamente. Ciò succede perché l’acido ascorbico preserva la produzione di collagene esistente. Diverse ricerche, infatti, hanno osservato gli effetti dell’applicazione dell’acido ascorbico topico per un periodo di 3 mesi su 19 soggetti di età compresa fra i 36 e i 72 anni con cute foto-danneggiata.

Il test, come previsto, ha prodotto miglioramenti significativi su rughe sottili, texture e tono della pelle.

Tra i diversi prodotti che è possibile formulare con la vitamina C vi sono i sieri schiarenti, pensati per trattare le iperpigmentazioni della pelle, come il nostro siero preparatore Rigenera, pensato appositamente per la pelle matura danneggiata dal sole.

Uno studio eseguito nel Dipartimento di Dermatologia della Kitasato University School of Medicine, a Sagamihara, in Giappone,  ha osservato come la vitamina C abbia portato a un effettivo schiarimento del melasma e delle lentiggini in 19 dei 34 pazienti coinvolti nella ricerca.

Naturalmente, i sieri alla vitamina C non sono tutti uguali. In commercio, infatti, sono presenti prodotti con diverse concentrazioni e formulazioni nelle quali l’acido ascorbico è l’unico costituente o è combinato con altri principi attivi (come l’acido ialuronico). Molto dipende dall’obiettivo che si vuole raggiungere e dal tipo di pelle (acneica, sensibile, ecc.) da trattare.

Ciò che è certo è che la vitamina C non può mancare nell’arsenale di armi a disposizione per prevenire e trattare il più possibile il nostro naturale processo di invecchiamento.

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